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Le pratiche di gioco possono essere esplorate come parte di un processo più ampio di attribuzione e costruzione di senso dello spazio pubblico. Parchi, strade, piazze sono costruiti e trasformati dalle pratiche: non spazi pubblici in quanto tali, magari condannati a progressiva erosione, ma costruzioni plurali che legano spazi fisici e soggetti (Crosta, 2000). Lo spazio pubblico è visto come prerequisito e prodotto delle pratiche: prerequisito, per la capacità degli spazi pubblici di attrarre una molteplicità di usi anche non preventivabili, di essere spazi in cui “il desiderio può accadere”; prodotto, in virtù della qualità sociale conferita agli spazi attraverso le pratiche.
Le pratiche di gioco possono essere esplorate come parte di un processo più ampio di attribuzione e costruzione di senso dello spazio pubblico. Parchi, strade, piazze sono costruiti e trasformati dalle pratiche: non spazi pubblici in quanto tali, magari condannati a progressiva erosione, ma costruzioni plurali che legano spazi fisici e soggetti (Crosta, 2000). Lo spazio pubblico è visto come prerequisito e prodotto delle pratiche: prerequisito, per la capacità degli spazi pubblici di attrarre una molteplicità di usi anche non preventivabili, di essere spazi in cui “il desiderio può accadere”; prodotto, in virtù della qualità sociale conferita agli spazi attraverso le pratiche.
Roma in gioco. Itinerari di (ri)scoperta dello spazio pubblico
ETIcity (Autor:in)
2013
Aufsatz (Zeitschrift)
Elektronische Ressource
Unbekannt
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"Fare Centro": La riqualificazione dello spazio pubblico
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