A platform for research: civil engineering, architecture and urbanism
La crisi della sinistra europea (e mondiale) è una crisi irrisolta legata alla frantumazione dei valori che avvicinavano tra loro prima le classi poi, in seguito, i ceti e gli strati sociali. Bisogni e richieste eterogenee trovavano punti di incontro, strategie di lotta e terreni di negoziazione capaci di aggregare intorno a sé le istanze politiche di un blocco sociale definito. Negli ultimi vent’anni il discorso che cementava un simile soggetto collettivo si è eroso al punto da scomparire, lasciando un vuoto politico enorme, un senso di spaesamento, abbandono e disgregazione, generatore di retoriche schizofreniche di ricomposizione.
La crisi della sinistra europea (e mondiale) è una crisi irrisolta legata alla frantumazione dei valori che avvicinavano tra loro prima le classi poi, in seguito, i ceti e gli strati sociali. Bisogni e richieste eterogenee trovavano punti di incontro, strategie di lotta e terreni di negoziazione capaci di aggregare intorno a sé le istanze politiche di un blocco sociale definito. Negli ultimi vent’anni il discorso che cementava un simile soggetto collettivo si è eroso al punto da scomparire, lasciando un vuoto politico enorme, un senso di spaesamento, abbandono e disgregazione, generatore di retoriche schizofreniche di ricomposizione.
Luogo (bene) comune
Marcello Anselmo (author)
2012
Article (Journal)
Electronic Resource
Unknown
Metadata by DOAJ is licensed under CC BY-SA 1.0
Online Contents | 2003
|