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André Ravéreau, progetti in Africa Subsahariana. Trasposizioni e sintesi tra nord e sud del Sahara
L’articolo esplora i progetti subsahariani dell’architetto André Ravéreau (Limoges 1919-Aubenas 2017), che costituiscono una delle molte declinazioni del Movimento Moderno in Africa. Allievo di Auguste Perret, Ravéreau fu influenzato anche da Le Corbusier, tanto da ripercorrere le sue tracce compiendo un viaggio per studiare l’architettura sahariana della Valle del M’Zab, resa nota all’occidente dai carnets de voyage di Le Corbu del 1931-33. Negli anni Sessanta Ravéreau si trasferisce in Algeria, dove lavora per circa vent’anni, ricoprendo cariche importanti, dal 1965 al 1973 è Architecte en chef des monuments historiques d’Algérie. A partire dagli anni Settanta il lavoro lo porterà a spingersi in Africa Subsahariana, dove riceve commesse per edifici scolastici e sanitari in Mali, Mauritania e Burkina Faso; partecipa al concorso per il progetto dell’Ambasciata francese in Uganda. Nella scoperta di questa “nuova Africa”, Ravéreau porta con sé l’esperienza appresa nel M’Zab, che trasferisce nei suoi progetti subsahariani, approdando a nuove soluzioni “tropicali” sempre fortemente contestualizzate.
André Ravéreau, progetti in Africa Subsahariana. Trasposizioni e sintesi tra nord e sud del Sahara
L’articolo esplora i progetti subsahariani dell’architetto André Ravéreau (Limoges 1919-Aubenas 2017), che costituiscono una delle molte declinazioni del Movimento Moderno in Africa. Allievo di Auguste Perret, Ravéreau fu influenzato anche da Le Corbusier, tanto da ripercorrere le sue tracce compiendo un viaggio per studiare l’architettura sahariana della Valle del M’Zab, resa nota all’occidente dai carnets de voyage di Le Corbu del 1931-33. Negli anni Sessanta Ravéreau si trasferisce in Algeria, dove lavora per circa vent’anni, ricoprendo cariche importanti, dal 1965 al 1973 è Architecte en chef des monuments historiques d’Algérie. A partire dagli anni Settanta il lavoro lo porterà a spingersi in Africa Subsahariana, dove riceve commesse per edifici scolastici e sanitari in Mali, Mauritania e Burkina Faso; partecipa al concorso per il progetto dell’Ambasciata francese in Uganda. Nella scoperta di questa “nuova Africa”, Ravéreau porta con sé l’esperienza appresa nel M’Zab, che trasferisce nei suoi progetti subsahariani, approdando a nuove soluzioni “tropicali” sempre fortemente contestualizzate.
André Ravéreau, progetti in Africa Subsahariana. Trasposizioni e sintesi tra nord e sud del Sahara
Daniela Ruggeri (author)
2024
Article (Journal)
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Unknown
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